 |
| #WIL19 |
Il "Vesuvio tappato" ha portato bene!: l'ho creato dopo la vittoria contro la Juventus, lì ho capito che ce l'avremmo fatta. Avevo tracciato linee tricolore nell'azzurro campano, il Vesuvio ci ha accompagnato fino al 2 maggio, oggi: l'Inter è campione d'Italia.
Ci credevo fin dall'inizio, avendo, dopo 10 anni, una rosa competitiva, credibile: mancava ancora un "pelino" rispetto a quella della Juventus.
La stagione è partita in salita: squadra squilibrata, fuori dalla Champions; Conte che puntava su un Inter muscolare e operaia, relegando #Eriksen ai margini.
Dopo la sconfitta contro il Real e il flop Vidal ormai certo (fortemente voluto da Conte), il progetto sembrava compromesso: io stesso avrei esonerato Conte la sera stessa: per narcisismo, regalò la vittoria al Real, ci è costata cara...
Il mister sembrava in confusione totale, squadra alta (subivamo 2 gol a partita), squadra che si privava, incomprensibilmente, della qualità e delle armi che aveva a disposizione.
Il sistema di gioco era un dogma, Conte era nervosissimo. Sembrava l'epilogo.
Ma, improvvisamente, con l'anno nuovo, tutto è cambiato: squadra più bassa, reintegro di Eriksen tra i titolari, doppio play, l'Inter diventa uno schiacciasassi capace di inanellare 11 vittorie consecutive nel girone di ritorno, vincendo tutti gli scontri diretti: mai una sconfitta con Eriksen in campo.
La difesa diventa impenetrabile, l'attacco, stellare: la squadra recupera presto i sei punti di distacco dal Milan capolista e vince con largo anticipo il Campionato di Serie A. Il cambiamento di gioco ha riportato nella Milano nerazzurra il 19° titolo nazionale e il merito di ciò va sicuramente a Conte, capace di compattare l'ambiente ed azzerare completamente gli errori commessi.
L'Inter ora può contare, se posso permettermi, sul Conte Nazionale, quello che ammiravamo contro la Spagna.
È vero, pensando al 19 non possiamo non perderci nella LuLa, ma faremmo un torto a tutti altri: mai come quest'anno ha vinto un gruppo, ha vinto la nerazzurra.
Forza Inter
#GQ21
